Ci sono leader e leader.
Alcuni teorizzano, parlano e catechizzano le masse.
Altri silenziosi.
Non è paura: solo un mezzo per farti capire.
Usano gli sguardi, le braccia, le gambe che staccano e si librano in aria.
Infliggono colpi e ne ricevono.
A 30, 40 metri dall’aria piccola. Lontano dalla felicità, Milan Djuric è uno di questi.
A dubbi ed incertezze risponde sul campo.
Sta lí: alza le braccia, prende posizione, col pallone che si alza in cielo. Per capire dove va a finire.
Milan lo vuoi dalla tua parte, il suo modo di giocare rassicura tifosi e compagni.
E quando entri nella storia Lui sa che sentirà due rumori.
Il cuoio che impatta la sua testa:
Poi il boato della gente.
testo di: Antonello Perna