Stagione che si apre con l’acquisto del grande Agostino Di Bartolomei, ex Campione d’Italia con la Roma nel 1983.
Tuttavia se sulla carta la squadra appare competitiva per poter finalmente ambire al salto in Cadetteria, la Salernitana dovrà nuovamente rinviare i programmi iniziali. Il campionato fila via tra esoneri e dimissioni fino all’arrivo in panchina di Antonio Pasinato… Proprio quest’ultimo per provare a dare uno scossone a tutto l’ambiente mette fuori rosa l’uomo di maggior spessore ed esperienza: Di Bartolomei.
Neanche a dirlo la scelta si rivelò disastrosa ed anche Pasinato conobbe l’esonero in favore di Lamberto Leonardi che, intorno ad Agostino invece, costruirà la squadra che poi si salverà con tre giornate di anticipo.
<< “Bon, bon, bon, adesso lei va a San Marco, si fa un paio di giorni al mare, beve un bel bicchiere di vino, si rilassa, si riposa. Ci si rivede martedì. Bon, bon, bon” >>
Quel giorno Fulvio De Maio (mitico portiere, compianto commentatore istrionico e vulcanico dispensatore di aneddoti granata) c’era. Quelle precise parole ascoltò. «Fossi stato Agostino avrei preso il mister – uno a cui vorrò sempre bene e riconoscenza – a muso duro. Gli avrei detto: ma come ti permetti, hai capito con chi stai parlando? Più per i modi che per la decisione tecnica. Agostino però era diverso, era un signore. Era taciturno, educato fin troppo, introverso senz’altro» Cit. Fulvio De Maio
Lo sponsor tecnico di stagione è “N2”, mentre lo sponsor commerciale ufficiale resta Antonio Amato. Due le divise ufficialmente in uso: la prima interamente granata (chiaro), la seconda bianca (con inserti granata); Ci sarà poi anche una terza casacca in uso, interamente gialla con inserti granata.
Piccola curiosità: lo stemmino “N2” sulle varie casacche stazionava indistintamente sui due lati (come si evince dalla foto sopra)